Gragnano, Napoli
Una passeggiata presso l'area interna dell'ex stazione ferroviaria, adibita a parcheggio comunale incustodito, ci porta alla scoperta di due situazioni intollerabili. In primo luogo la questione degli scarichi fognari che si riversano nel torrente Vernotico; in secondo luogo, lo stato indecente in cui versa l'area della storica stazione ( inaugurata nel 1815) lasciata in balia del degrado e dei rifiuti di ogni genere. Stazione chiusa anche con l'avallo dell'amministrazione Patriarca, togliendo a Gragnano un prezioso strumento di trasporto. E' raccontata anche la vicenda dei giardini d'accoglienza posti ai lati dell'edificio ferroviario, oggetto di un progetto proposto da Legambiente per la creazione di orti officinali didattici, approvato dai Commissari Prefettizi e dall'Rfi nel marzo 2014 e, per inezia ed inerzia di qualcuno, mai andato in porto.